Dimensioni del reticolo in pianta grandi a piacimento, rese possibili dallo sviluppo del legno lamellare incollato, aprivano, grazie all’aumento dei possibili interassi di travi e colonne, ampi spazi per la concezione dello spazio interno ed il suo utilizzo. Colonne e travi sono disposte a grande interasse per poter inserire facciate e pareti divisorie realizzate a piacimento. Sopra o in mezzo alla struttura portante principale sono inseriti gli elementi portanti secondari. Essi possono essere travi e puntoni(per luci ridotte anche tavoloni) o elementi di tipo piano di legno. Facciate e pareti divisorie non assorbono di regola alcuna forza verticale nelle costruzioni ad ossatura portante di legno ma possono essere utilizzate come irrigidimento.
I tamponamenti possono essere realizzati con sistemi costruttivi a piacimento come elementi intelaiati, elementi di legno compensato di tavole, costruzioni con vetro ma anche murature. Per il fatto che il sistema costruttivo ad ossatura portante permette grande flessibilità nella scelta degli elementi di tamponamento (eventualmente senza alcuna funzione portante), esso può essere definito piuttosto come tipo di struttura portante, che come tipo di costruzione.
Le caratteristiche del sistema costruttivo ad ossatura portante di legno sono:
• distribuzione in pianta delle pareti intercambiabile e pareti facilmente spostabili;
• libertà di organizzazione sulla base di reticoli e moduli variabili;
• ossatura portante e pareti non portanti indipendenti da essa;
• struttura portante per lo più immediatamente riconoscibile;
• elementi costruttivi portanti per lo più di legno lamellare incollato;
• impiego di mezzi di collegamento d’acciaio;
• elevato grado di prefabbricazione; possibilità di “fai da te” per gli elementi costruttivi non portanti;
• irrigamento per lo più mediante solai con comportamento a lastra, diagonali di acciaio o di legno.